Fotografia e AI
Oltre l’Obiettivo e il Pixel: Intelligenza Artificiale e Fotografia in Dialogo
In unaserata tra amici mi sono trovato immerso in un vivace dibattito che ha acceso la mia riflessione critica. La discussione, nata quasi per caso tra un calice di vino e l’altro, ha sollevato una questione estetica ed epistemologica: qual è la natura dell’arte quando l’artista si trova a dialogare non con la tradizionale tela, ma con la fredda interfaccia di una macchina?
Da un lato, la fotografia, arte del fugace e dell’eterno, che cattura l’essenza del tempo in un singolo, deliberato clic. Dall’altro, l’intelligenza artificiale, ove la creazione emerge da un mare di algoritmi e codici, scaturita da un altrettanto semplice gesto: un clic del mouse.
Eppure, nonostante le apparenti divergenze, queste due discipline sono intimamente legate da una sottile linea di convergenza. Entrambe rappresentano un dialogo, una danza, tra l’umano e il meccanico. Entrambe sfidano i nostri concetti tradizionali di creazione, costringendoci a riflettere sull’essenza stessa dell’arte.
È mio intento, attraverso queste parole, analizzare e confrontare le tecniche e le opere nate da queste due affascinanti intersezioni dell’uomo e della tecnologia. Lo faccio a rischio di contrariare alcuni dei miei più cari colleghi e amici fotografi, ma l’impellenza della questione e la profondità del tema richiedono una riflessione aperta e sincera.
Nel cuore di questo dialogo si annida una questione fondamentale: in un mondo sempre più mediato dalla tecnologia, cosa significa realmente ‘creare’?
E quale ruolo gioca l’artista in questo intricato intreccio di natura e artificio?
Ecco un confronto per punti tra le due tecnologie:
1. Autenticità
Fotografia: cattura momenti reali nel tempo, offrendo un senso di autenticità e genuinità.
AI: può creare immagini da zero, che potrebbero non rappresentare eventi reali, portando a domande sull’autenticità dell’immagine.
2. Tecniche e Abilità
Fotografia: richiede una profonda conoscenza di tecniche come l’esposizione, la composizione e la messa a fuoco, anche se oggi con le nuove tecnologie e gli smartphone di ultima generazione questi requisiti non sono sempre necessari.
AI: automatizza molte di queste tecniche, rendendo la creazione di immagini di alta qualità più accessibile ai principianti.
3. Personalizzazione
Fotografia: limitata dalle condizioni e dalle capacità della fotocamera.
AI: può modificare o generare immagini basate su specifiche richieste, come cambiare il tempo, lo sfondo o persino gli oggetti nell’immagine.
4. Post-produzione
Fotografia: spesso richiede software di editing per apportare modifiche e miglioramenti.
AI: può automaticamente ottimizzare e migliorare le foto al momento dello scatto, o persino ricreare parti dell’immagine mancanti o danneggiate.
5. Unicità e Originalità
Fotografia: ogni scatto è unico, basato sulla visione e sull’abilità del fotografo.
AI: genera immagini uniche, l’unico rischio è dato dal fatto che la democratizzazione del risultato possa portare a produrre immagini “banali”, ma questo sta già succedendo da quando ogni utente social fotografa qualunque cosa e la pubblica come se fosse un’opera d’arte (tramonti, piatti di pasta, ecc).
6. Costi e Accessibilità
Fotografia: l’attrezzatura professionale può essere costosa e richiede spesso un impegno finanziario significativo.
AI: con l’avvento di applicazioni e software basati su AI, la fotografia di alta qualità può diventare più accessibile a un pubblico più ampio.
7. Espressione Creativa
Fotografia: la creatività è determinata dalla visione e intuizione del fotografo, dalla scelta del soggetto alla composizione e alle tecniche utilizzate.
AI: Offre nuovi strumenti per estendere o modificare questa visione, generando effetti o composizioni che potrebbero essere difficili o impossibili da realizzare manualmente.
8. Narrativa e Contesto
Fotografia: ogni scatto racconta una storia, basata sulla realtà o sull’interpretazione del fotografo.
AI: può alterare o creare nuove realtà, portando a domande su cosa è reale e cosa è artificio, e quale sia il significato o il contesto di una tale immagine.
9.Estetica e Bellezza
Fotografia: basata sul gusto, sull’esperienza e sullo stile personale del fotografo.
AI: utilizzando algoritmi, l’AI può identificare e replicare stili estetici popolari o perfino suggerire modifiche per ottimizzare la “bellezza” di un’immagine, anche se questo concetto rimane soggettivo.
10. Sperimentazione e Innovazione
Fotografia: i fotografi sperimentano con tecniche, attrezzature e processi per creare immagini innovative.
AI: amplia le possibilità di sperimentazione, consentendo agli artisti di giocare con generazione di immagini, fusione di stili e molto altro.
11. Autenticità e Proprietà
Fotografia: la foto è un’estensione dell’artista, con un chiaro senso di proprietà e originalità.
AI: se un’immagine è generata o fortemente modificata da un algoritmo, chi ne è il vero autore? Questa domanda solleva nuove sfide riguardo alla proprietà artistica e all’originalità.
In conclusione, oggi, quando si richiede una foto all’intelligenza artificiale, è possibile specificare diversi parametri quali: il tipo di fotocamera, l’obiettivo utilizzato, la pellicola desiderata, l’apertura del diaframma e il tempo di esposizione, tra gli altri.
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